Skip to content

Le nostre aziende

Albafiorita

Albafiorita è un’azienda vitivinicola biologica a Latisana, nella riviera friulana.
Per la famiglia De Marchi è stata una scelta naturale quella di inserire i vitigni resistenti tra le produzioni della loro azienda, perché sono la soluzione ideale per portare avanti un’ agricoltura sostenibile che è da sempre il loro obiettivo.
Vi accoglieranno nel loro agriturismo per conoscere le bellezze e scoprire i sapori che il territorio del Friuli Venezia Giulia ha da offrire.

Ca' da Roman

L’azienda agricola biologica sorge nelle terre degli Ezzelini, potente dinastia medievale a cui, dopo il capostipite “3-6-9”, sono stati dedicati i vini prodotti. I vini si presentano tutti con un “carattere spettinato” grazie alle brezze che accarezzano il Monte Grappa, Riserva della Biosfera MAB Unesco, ai cui piedi si trova la tenuta di 18 ettari, di cui 7 coltivati esclusivamente con vitigni resistenti Piwi, mentre il resto è dedicato alla biodiversità con uliveti, frutteti, orti, seminativi e tanta attenzione al territorio.

Colle Regina

L’azienda agricola Colle Regina, dall’omonimo colle storico situato a Farra di Soligo, è nel cuore delle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, dal 2019 patrimonio Unesco. Sposa la biodiversità portando avanti la tradizione del Prosecco Superiore DOCG, ma con l’innovazione dei vitigni resistenti. Le titolari, Marianna Zago e Ornella Martinotto, credono nelle pratiche enologiche legate alla sostenibilità ambientale, che applicano da sempre in tutte le fasi del loro lavoro in vigna e cantina. Il loro scopo sociale è la multifunzionalità dell’azienda agricola, per questo dal 2007 sono fattoria didattica e dal 2022 anche fattoria sociale.

Della Casa

Barberi Adele è un’azienda agricola di famiglia nata alla fine del secolo scorso in un’oasi di bellezza tra le dolci colline del Collio Cormonese e la pianura del Preval. Renato Della Casa, il proprietario, che ha dato vita alla produzione vitivinicola dell’azienda, crede che le grandi tradizioni nascano dal cuore delle idee più innovative. Per questo ha scelto di produrre vini da vitigni resistenti accanto ai già noti vini del Collio. Nelle sue bottiglie si trovano solo i valori che lo guidano: evoluzione, rispetto profondo delle radici, custodia appassionata della biodiversità.

Poggio Pagnan

Pagnan, il primo vino dell’azienda agricola polifunzionale Poggio Pagnan, insediata in una terra non ancora conosciuta per la viticoltura, che fa della sostenibilità e della biodiversità il suo più grande credo: da qui la scelta di piantare vitigni resistenti nell’anno 2017. Il nome è rappresentativo dell’azienda, il cui fulcro sorge presso il “giro poggio” interamente coltivato a vite, che spicca nel centro della Valbelluna e che ha come toponimo Pagnan.

Vigneti Vinessa

Vigneti Vinessa è il nuovo progetto vitivinicolo di Mauro e Leonardo Bonatti. I loro vigneti sono situati a Lumini di San Zeno di Montagna, sul versante sud del Monte Baldo, a circa 800 m sul livello del mare.
Il loro progetto punta ad ottenere vini di montagna di alta qualità con il massimo della sostenibilità, esaltando il terroir, biologico per sua stessa natura, e valorizzando le sette varietà di vitigni resistenti.
Dal 2021 la famiglia decide di affidarsi alla consulenza di Nicola Biasi per dare slancio alla gestione agronomica ed enologica dei 2,5 ettari di vigneti resistenti.
Questo progetto è la naturale evoluzione della loro passione per l’agricoltura e delle loro origini. Il loro obiettivo è chiarissimo: qualità senza compromessi.

Villa di Modolo

Francesco Miari-Fulcis, dopo il successo ottenuto con Fattoria di Maiano, un’importante tenuta che affaccia su Firenze, decide di ridare lustro alla propria storica dimora paterna di Modolo, a soli sei km dal centro di Belluno. Un progetto a 360 gradi di Arte Accoglienza e Agricoltura con la parte viticola protagonista grazie ad un progetto (2022) innovativo ideato e studiato nei minimi dettagli con l’enologo Nicola Biasi.
La volontà è quella di lavorare solo ed esclusivamente con i vitigni resistenti, l’unica reale e concreta risposta sostenibile che ad oggi troviamo nel mondo della viticoltura. La scelta è ricaduta su tre varietà a bacca rossa della famiglia del Pinot Noir, con il fine di dare vita ad un unico grande vino rosso, che rappresenti perfettamente la nobilità, l’eleganza e la storia che racchiude il suggestivo scenario di Villa Modolo.
A portare un tocco di innovazione nel parco della dimora del XVII secolo sarà invece un vigneto dalla forma e caratteristiche insolite che con 50 varietà resistenti diverse, provenienti da tutta Europa, rappresenterà una vera e propria galleria d’arte della viticoltura moderna.
Un progetto unico nel suo genere che ha tutte le carte in regola per regalare agli ospiti un perfetto connubio tra il piacere di immergersi tra le viti, un ottimo calice di vino e la cura per l’ambiente il tutto avvolto da una cornice storica immersa nel cuore delle Dolomiti.

Vin de la Neu

Un vino che nasce per rompere gli schemi, per fare qualcosa che ancora non era stato fatto.
Viticoltura di precisione in alta montagna, vitigni resistenti per una reale sostenibilità ambientale e una gestione enologica che non prevede compromessi.
Tutto questo fa nascere il Vin de la Neu. Un vino unico, nato e battezzato il 12 ottobre 2013 sotto un’abbondante nevicata, a Coredo, nelle Dolomiti trentine.